Storie di polpette: Le Knotbullar svedesi
- Giustino Catalano
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Storie di polpette: Le Knotbullar svedesi
Le kotbullar svedesi sono delle polpette di carne macinata, tipiche della cucina nordica, che vengono servite con una salsa di panna e una composta di mirtilli o ribes.
Questo piatto ha origini antiche e si dice che sia stato portato in Svezia dal re Carlo XII, che aveva soggiornato in Turchia all’inizio del 18° secolo.
Le kotbullar svedesi sono molto apprezzate anche in Italia, dove sono diventate famose grazie alla catena di arredamento Ikea, che le propone nei suoi ristoranti. In questa guida, vi spiegheremo come preparare le kotbullar svedesi a casa, seguendo una ricetta semplice e gustosa.
Ingredienti
Per 4 persone, avrete bisogno di:
– 350 g di carne bovina macinata
– 350 g di carne suina macinata
– 1 cipolla tritata
– 15 g di burro
– 3 fette di pancarrè o pane raffermo
– 80 ml di panna fresca liquida
– 1 cucchiaino di zenzero in polvere
– 1 uovo
– sale e pepe nero
– 80 g di farina
– 500 ml di brodo di carne o vegetale
– 100 ml di panna fresca liquida
– 1 cucchiaio di senape
– 1 cucchiaio di zucchero di canna
– 20 g di burro
– 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
– 800 g di purè di patate
– 200 g di composta di mirtilli
– prezzemolo tritato
Procedimento
1. In una ciotola, mettete il pane spezzettato e versateci sopra la panna. Lasciate ammorbidire per 10 minuti.
2. In una padella, fate soffriggere la cipolla nel burro a fuoco basso, fino a renderla morbida. Lasciatela intiepidire.
3. In un’altra ciotola, mettete la carne e aggiungete l’uovo, la cipolla, lo zucchero di canna, il sale, il pepe e lo zenzero. Aggiungete anche il pane ammollato e impastate bene con le mani.
4. Coprite l’impasto e lasciatelo riposare in frigorifero per mezz’ora.
5. Ungetevi le mani con un po’ d’olio e formate delle palline di carne. Passatele nella farina e scuotetele per eliminare l’eccesso.
6. In una padella capiente, fate sciogliere una noce di burro con l’olio e rosolate le polpette a fuoco medio-alto, girandole spesso, fino a dorarle.
7. Aggiungete il brodo, la panna e la senape e portate a ebollizione. Abbassate la fiamma, coprite e lasciate cuocere per circa 30 minuti, finché il sughetto si sarà addensato. Se necessario, regolate di sale e pepe.
8. Servite le polpette svedesi accompagnate dal purè di patate, dalla composta di mirtilli o di ribes e dal prezzemolo tritato.
Di formazione classica sono approdato al cibo per testa e per gola sin dall’infanzia. Un giorno, poi, a diciannove anni è scattata una molla improvvisa e mi sono ritrovato sempre con maggior impegno a provare prodotti, ad approfondire argomenti e categorie merceologiche, a conoscere produttori e ristoratori.
Da questo mondo ho appreso molte cose ma più di ogni altra che esiste il cibo di qualità e il cibo spazzatura e che il secondo spesso si mistifica fin troppo bene nel primo.
Infinitamente curioso cerco sempre qualcosa che mi dia quell’emozione che il cibo dovrebbe dare ad ognuno di noi, quel concetto o idea che dovrebbe essere ben leggibile dietro ogni piatto, quella produzione ormai dimenticata o sconosciuta.
Quando ho immaginato questo sito non l’ho pensato per soddisfare un mio desiderio di visibilità ma per creare un contenitore di idee dove tutti coloro che avevano piacere di parteciparvi potessero apportare, secondo le proprie possibilità e conoscenze, un contributo alla conoscenza del cibo. Spero di esservi riuscito.
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