Ecco come definisco, dopo la mia esperienza, il ristorante – pizzeria “La Tradizione” a Portici, gestito con attenzione ad ogni singolo particolare da Raffaele Brancaccio e dal suo staff di cucina e di sala.
Un luogo dove per una sera, quella del 4 aprile scorso, la cucina tradizionale di mare ha lasciato spazio alla carne e ai salumi forniti da un vero top player dell’arte della macellazione italiana, ovvero Sabatino Cillo della CILLO Grill & Barbecue House, e che ha visto altresì la partecipazione del pastry chef Antonino Maresca e della Azienda Vinicola De Santis, che ha presentato le sue selezioni di Aglianico, Taurasi e Campi Taurasini.
La partenza è stata affidata a Sabatino Cillo che ha servito una portata di antipasto, composta da mortadella di bufalo, prosciutto cotto affumicato e uno spiedino rustico con pancetta e scamorza.
A seguire, poi, due capisaldi della cucina de “La Tradizione”: ovvero la Parmigiana di Melanzane e gli ziti spezzati con ragù alla “Genovese”. Due perle della cucina campana che da sole valevano la serata.
A seguire ancora una portata di carne di Sabatino Cillo, ovvero un pollo alla griglia precedentemente affumicato – una esplosione di gusto che ha colpito tutti i partecipanti alla serata – ed il “nuovo” würstel artigianale, che non fa che confermare la bravura di Cillo, non solo nella scelta dei tagli di carne più adatti, ma anche nello studiare le giuste quantità e proporzioni per avere il miglior prodotto possibile.
La serata si è conclusa con le dolci creazioni di Antonino Maresca: un “finto” datterino, che nascondeva in realtà una dolcissima sorpresa ed una fantasiosa composizione dal titolo “Magnatell’ na resata”, realizzata con elementi della pastiera napoletana e della colomba pasquale
Una serata che molti ricorderanno piacevolmente per molto tempo.
La Tradizione – Portici
Via Giuseppe Verdi 26
Portici
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