Dall’imprenditoria irpina di successo arrivano due pagine di condivisione e gratitudine, di riconoscenza ed attenzione concreta al ruolo, ai bisogni e alla serenità della forza lavoro.
Ha scelto il giorno di Santa Lucia Piero Mastroberardino, patron dell’omonima azienda di famiglia, fiore all’occhiello della produzione vitivinicola campana e ambasciatore nel mondo delle produzioni irpine Docg, per riunire gli 80 dipendenti dell’azienda e comunicare loro una scelta, che fa scuola nella classe imprenditoriale locale.
Per quest’anno, infatti, l’azienda di Atripalda ha deciso, in occasione del Natale, di riconoscere ai lavoratori, e dunque alle loro famiglie, un supporto concreto in quella che, per tutti, è una fase molto delicata. Nel corso dell’evento aziendale, tenuto presso il resort della famiglia Mastroberardino, il timoniere dell’azienda ha comunicato la decisione assunta dalla proprietà di sostenere le famiglie con un supporto economico una tantum che va nel segno di quel welfare aziendale che da Mastroberardino non è solo una formula vuota ma un vero strumento di armonizzazione tra i tempi della vita e quelli del lavoro.
«La mia famiglia ha sempre operato in piena sintonia con i collaboratori – ricorda Piero Mastroberardino -, coinvolgendoli nelle scelte di gestione e tenendoli anche edotti delle vicende familiari che più da vicino hanno interessato la gestione, come i numerosi passaggi generazionali che si sono succeduti in questi tre secoli di storia aziendale, secondo un modello di relazioni che non è scevro da profili di affettività»